SPETTACOLI 2011/2023

SCUSACI DUMAS! PER I 3 MOSCHETTIERI...
di Massimiliano Bruno e Michele La Ginestra - 2012

Siete appassionati di Dumas ma volete qualcosa di nuovo? Eccovi serviti! Da spettatori, vediamo cosa succede mentre gli attori si preparano ad interpretare i celebri moschettieri, tra un andare e venire dal palcoscenico a dietro le quinte, con improvvisazioni, manie e capricci. I personaggi del romanzo ci sono tutti: il giovane D’Artagnan che vorrebbe duellare al fianco dei tre prodi, la dolce Costanza, il potente Richelieu con le sue guardie, la perfida Milady, l’ambiguo Rouchefort, la Regina e il Re Luigi, e l’immancabile Locandiera del postaccio dove inizia la vicenda.  La commedia musicale è stata scritta da Massimiliano Bruno, il regista del film “Nessuno mi può giudicare”, e da Michele La Ginestra.

FAVOLESCION -
di Quattrocchi & Cattivelli - 2013

Forse non tutti sanno cosa succede quando si racconta una favola. Noi sì…

“Favolescion” è una commedia con musiche ispirata al Regno delle Favole, dove i personaggi delle fiabe vivono la loro vita quotidiana “normale” (chiacchiere, gelosie, amori, litigi, ecc.). Il loro “lavoro” consiste appunto nel recitare il proprio personaggio quando arriva una”chiamata” dalla Terra e la loro favola deve essere messa “scena”. Ma il Regno rischia di scomparire molto presto. Per colpa della televisione. Oggi, purtroppo, le favole non le racconta quasi più nessuno. I bambini vengono “parcheggiati” ore ed ore davanti alla tivù, mentre Cenerentola e compagni passano lunghe giornate in ozio in attesa di qualche sporadica chiamata. Il Re delle Favole è molto preoccupato: orchi, maghi, streghe e fate vivono solo grazie all’energia sprigionata dalle persone che credono nelle favole. E se nessuno le racconta più… Che fare? Il Re delle Favole ha un’idea: corre sulla Terra ad ingaggiare Massimo Utile, un brillante manager noto per aver salvato dal fallimento centinaia di aziende in crisi. La commedia ha più livelli di lettura e piace sia ai grandi che ai bambini.

IL MATRIMONIO... NELLA BUONA E NELLA CATTIVA SORTE
di Mario Alessandro - 2014

Immaginate una cerimonia. Immaginate un matrimonio, un bel matrimonio! Ed ora immaginate una commedia, una bella commedia, divisa in tre parti. Ora prendete la prima parte ed immaginate il matrimonio, in chiesa, visto dal lato dei parenti della sposa. Ora prendete la seconda parte ed immaginate lo stesso matrimonio, in chiesa, visto dal lato dei parenti dello sposo. Ora agitate e mescolate il tutto, versatelo in un teatro e mettete in cima una parte a sorpresa che… beh, non si può rivelare come va a finire, no??? Cosa può accadere prima e dopo un matrimonio a cui nessuno presta attenzione, dove i personaggi pensano solo al rinfresco che verrà dopo, con fotografi parenti ed amici interessati solo ad impicciarsi dei fatti degli altri? E se il tutto fosse condito da una riflessione pungente sul matrimonio?
Non per nulla il sottotitolo è … nella buona e nella cattiva sorte!

GLI ALLEGRI CHIRURGHI
di Ray Cooney - 2015

Potremmo scrivere che è una commedia esilarante e ricca di colpi di scena, ma questo forse l’avrete già capito dal titolo, vi risparmio anche la trama, perchè raccontarvela prima mi sembra inutile. Quello che vorrei dire invece è che i nostri chirurghi, come naturalmente tutti gli altri personaggi di questa storia, sono sopratutto carichi di energia, energia che sarà direttamente proporzionale al vostro divertimento. Energia che vogliamo utilizzare per farvi trascorrere una serata spensierata e divertente, e magari riuscire a farvi calare nei panni del Dott. David Mortimer, che come capita a tutti prima o poi nella vita, dovrà affrontare una giornata importante che si rivelerà veramente piena di sorprese… ma come dice il suo collega Dott. Connoly: “con 200 spettatori in sala…gli applausi non mancheranno!” Almeno lo speriamo. Buon divertimento da tutta l’equipe del “Domus Risana”.

RICETTE D'AMORE
di Cinzia Berni - 2016/2022

“Ricette d’amore” di Cinzia Berni è uno spaccato sul mondo femminile. Giulia, Irene e Susanna si riuniscono nella cucina di Silvia per preparare l’esame del corso di cucina che frequentano insieme. Parlano delle loro vite, dei loro sogni, di sentimenti, di sesso. Quattro donne, completamente diverse tra loro, che a causa di un incontro fortuito si ritroveranno in una storia d’amore che cambierà le loro vite. Divertenti equivoci e battute a ritmo serrato per una commedia frizzante ed ironica.

HOSTESS
di Roberto D'Alessandro e Annabella Calabrese - 2018

Hostess è una commedia esilarante che tratta dei temi attuali in modo originale sempre  all’insegna di una coinvolgente comicità e con dei colpi di scena ricchi di pathos, ed è per questo che, appena l’ho letta, è stato amore a prima vista. Beatrice, Karin, Teresa e Diana sono quattro hostess della Candy Airlines, che si trovano loro malgrado, insieme,  sul volo CA6252 , ciascuna con il proprio carattere, a fare i conti con le paure, le speranze, e le ansie che ognuno di noi si porta dentro, “insieme” dovranno affrontare un volo apparentemente di routine, ma che si rivelerà pieno di sorprese…. Nonostante tutte le diversità,  i  conflitti, le difficoltà che dovranno affrontare, sapranno ritrovarsi e ritrovare la loro passione per l’amore, il volo, la vita….cosa ci può essere di più  in una storia?

SCAMBIO DI PERSONA ALL'ITALIANA ART. 494
di Giuseppe Della Misericordia - 2021

“…è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a un anno. “Così viene punito lo scambio di persona secondo il nostro Codice Penale: Articolo 494, ma in questa commedia colma di satira dissacrante, di articoli del Codice Penale ne vengono violati parecchi. Una commedia basata sull’equivoco provocato dallo scambio di persona, ma diversamente da quanto impone questo genere, i personaggi si trovano ad agire consapevoli di quanto sta accadendo, l’uno di fronte all’altro in un confronto, senza esclusione di colpi pur di riprendersi la propria identità. La causa, ovvero la protagonista di questa commedia è appunto la tipica burocrazia italiana, (secondo l’Unione Europea la pubblica amministrazione italiana si colloca al 23esimo posto su 28 per efficienza) dove, anche nell’era della rete e dei social nulla sembra essere cambiato. Come nella migliore tradizione del nostro bel paese, la  burocrazia continua a imprigionare le persone in una rete di regole minuziose, rigide e cavillose, dove, tranne rare eccezioni i funzionari si distinguono per incopetenza, lassismo, clientelismo, nepotismo… e chi più ne ha più ne metta. Intorno a questo tema ruotano le storie dei personaggi, dove ciascuno a modo suo è alla ricerca della propria propria identità in una società dove le persone hanno sempre meno il controllo della propria vita e di ciò che le circonda. I continui colpi di scena danno vita a una commedia dalla struttura originale, dove la satira dissacrante sfocia in una comicità a tratti surreale che coinvolge e fa riflettere, e a cui non poteva mancare un finale a sorpresa.